Ciao ragazzi.

Utilizzo questo spazio per informarvi che il prossimo anno scolastico avrete qualche altro professore che vi torturerà e che vi renderà le vita difficile, non più il sottoscritto.

Io vi accompagnerò solo idealmente all'esame di terza media, ma fisicamente dovrei lavorare alla Scuola Media di Gardolo. Uso il condizionale, perchè sto studiando per un concorso che, se superato positivamente, mi darebbe altre  possibilità professionali (a cinquanta anni ancora studio.......). In ogni caso, si tratterebbe di lavorare nel settore dei Bisogni Educativi Speciali, a me molto più caro e vicino, piuttosto che nella matematica e nelle scienze.

Vi ringrazio di questi due anni trascorsi insieme, che mi hanno insegnato molto da un punto di vista umano e professionale. Si, io ho imparato da voi, anche se vi sembrerà strano, e mi sono trovato molto bene ad Albiano. Questo nonostante siate riusciti a farmi perdere la pazienza più di una volta, violando l'imegno di autocontrollo che mi ero dato.

Siete dei bravissimi ragazzi, anche se, come tutti i ragazzi, dovete ancora comprendere le dinamiche e le logiche del mondo che vi circonda. Avete degli ottimi insegnanti che vi accompgneranno nel processo di crescita e di maturazione. Dovete solo metterci imegno e volontà di dialogare ed accettare chi vi sta vicino. Io ho provato a dare il mio contributo in questi due anni, che spero riuscirete ad apprezzare.

Mi rimangono tante cose di questo periodo, ma le uscite sul territorio e, soprattutto, le lezioni sui macroinvertebrati hanno un posto particolare. Alessandro che continuava a gridare che le piccole pietre si muovevno in laboratorio, i vostri sguardi meravigliati nello scoprire argomenti nuovi del mondo che vi circonda, la collaborazione e l'impegno nell'uscita sull'Avisio.

Il messaggio sta diventando troppo lungo e vi state stufando di leggerlo. Salutatemi i vostri genitori. Spero di apprendere sempre cose nuove e positive su di voi, e anche di potervi incontrare nuovamente.

Ciao