tempo di pasta al pesto
tempo di pasta al pesto

Le nostre letture

ALESSANDRO HA LETTO: Harry Potter e il prigioniero di Azkaban

 

 

Harry Potter ha iniziato il terzo anno di  scuola a Hogwarts. Deve studiare nuove materie e ha nuovi insegnanti. All'inizio dell'anno scolastico scopre che Sirius Black, che tutti credono un pericoloso criminale, è scappato dalla prigione dei maghi di Azkaban e sta cercando proprio lui. Durante la scuola Harry e i suoi amici imparano nuove magie e affrontano varie avventure qualche volta anche molto pericolose. Harry scopre anche molti segreti che riguardano Sirius e che gli fanno capire che Sirius non è un malvagio criminale come tutti pensano, anzi scopre che lo sta cercando per proteggerlo  dalla persona (detta tu sai chi) che in  passato ha ucciso i suoi genitori.
Alla fine del libro Harry e Sirius si incontrano e così si conoscono e diventano amici e Harry  aiuta Sirius a scappare  dai malvagi che gli danno la caccia  regalandogli  l'ippogrifo, il mitico cavallo alato.

COMMENTO:
Il libro mi è piaciuto abbastanza perchè è un genere avventuroso con tanti intrighi e colpi di scena.

MANUEL HA LETTO: Harry Potter e la camera dei segreti  

Durante le vacanze estive a casa degli zii Harry viene raggiunto da Dobby, un elfo domestico - tenuto in schiavitù come tutti gli elfi domestici - che cerca di convincerlo a non tornare a Hogwarts. Harry torna ugualmente alla scuola di magia dove succedono cose strane. Una misteriosa camera nascosta è stata aperta e alcuni studenti, tra cui la sua amica Hermione, sono stati pietrificati. Tramite il diario di Tom Riddle, Harry scopre che la camera era già stata aperta 50 anni prima ed era stato ingiustamente incolpato Hagrid. Harry, con l’aiuto di Ron, scopre che il mostro all’ interno della camera segreta è un basilisco, un serpente che uccide con lo sguardo, e che Tom Riddle è il fantasma di Lord Voldemort. Il maghetto, aiutato da Fanny, la fenice di Silente, riesce a salvarsi, a sconfiggere Lord Voldemort, il basilisco e a liberare Ginny, la sorella di Ron, rapita dal mostro. Alla fine trova anche il modo di liberare Dobby, un elfo domestico, dalla schiavitù della famiglia Malfoy.

IL COMMENTO
Il libro mi è piaciuto molto perché è entusiasmante, ricco di fantasia e di avventura. È una storia piena di mistero e di personaggi fantastici.

MARTINO HA LETTO:  Harry Potter e il calice di fuoco

 

Mentre nel mondo magico si ripetevano episodi legati al ritorno di Voldemort, Harry inspiegabilmente entra a far parte del torneo tre maghi come quarto partecipante. Ron lo abbandona perché crede che abbia ingannato il calice. Quando Harry supera due prove Ron gli ritorna amico.

Intanto qualcuno complotta alle sue spalle. Perfino Sirius torna ad aiutarlo sapendo di poter essere catturato. Nell’ultima prova Harry arriva alla coppa insieme ad un altro partecipante. La afferrano insieme e la coppa gli teletrasporta in un cimitero dove Codaliscia uccide l’altro partecipante vicino a Harry. Codaliscia lo cattura e con un po’ del sangue di Harry econ un po’ del sangue del serpente del suo padrone riesce a far tornare in vita Voldemort. Questo sfida Harry ad un duello all’ultimo sangue ma le bacchette essendo uguali non funzionano correttamente e cosi Harry riesce a fuggire.

--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

MARTINO HA LETTO: Eragon

 

 

Eragon è un ragazzo contadino e cacciatore di quindici anni. Un giorno mentre è a caccia di una cerva zoppa, dopo una strana esplosione, trova una pietra blu, la raccoglie e torna a casa. Il giorno seguente, Eragon vede la sua pietra schiudersi e uscirne un drago. Dopo un po’ di tempo il drago, che si chiama Saphira, diventa grande. Uno spettro, per ordine del re, lo vuole uccidere. Dopo l’incontro con Brom, il cantastorie del suo villaggio, Eragon capisce che l’uovo si schiude solo quando trova il suo cavaliere. Eragon e il suo drago hanno uno stretto legame; se muore uno muore l’altro. Eragon poi salva un’elfa, Arya; dopo la morte di Brom Arya aiuta Eragon nella sua missione, che è quella di portare la pace nel suo regno e di sconfiggere il re che voleva conquistare tutto.      

Il libro mi è piaciuto perché c’è tanta avventura.

 

----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

MARTINO HA LETTO: Brisingr

 

I personaggi principali:

 

1        Eragon: Cavaliere di Saphira il suo drago

2        Saphira: drago di Eragon

3        Nasuada: figlia di Ajihad. Salita al comando dei Varden dopo che suo padre fu ucciso dagli Urgali

4        Roran: cugino di Eragon. Entra a far parte dell’esercito dei Varden grazie al suo talento

 

I personaggi secondari

 

1          Arya: elfa figlia di Islanzadi la regina degli elfi

2          Oromis: maestro di Eragon e Cavaliere di Gleader. Muore nello scontro contro Galbatorix

3          Gleader: drago di Oromis e maestro di Saphira. Muore nello scontro contro Galbatorix

4          Mutagh: Fratellastro di Eragon e Cavaliere di Castigo. È alleato con Galbatorix

5          Castigo: drago di Murtagh. È alleato con Galbatorix

 

La vicenda

 

Conclusa la battaglia delle Pianure Ardenti, Eragon, Saphira e Roran volano verso l’Helgrid la tana dei Ra’zac, dove è rinchiusa Katrina la fidanzata di Roran. Uccidono tutti i Ra’zac e i Lethrblaka ,i loro genitori. Salvata Katrina, Eragon chiede a Saphira di riportare il cugino e la fidanzata dai Varden mentre lui uccideva l’ultimo Ra’zac. Tornato dai Varden Eragon, scopre che la regina Islanzadi gli a mandato dodici stregoni elfici a proteggere lui e Saphira. Roran si sposa e per Eragon è la prima volta, da quando si è scatenata la guerra, che è felice. Da questo momento si susseguono una serie di scontri in cui Eragon e Roran devono sfruttare tutte le loro capacità. Eragon affronterà altre volte Murtagh in battaglia. Eragon scopre di essere figlio di Brom. Oromis e Gleader si uniscono alla battaglia ma Galbatorix , entrato mentalmente nel corpo di Murtagh, li uccide. Intanto i Varden si avvicinano sempre più alla capitale.  

                                                                          

----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

 

MARTINO HA LETTO: Eldest           

 

I protagonisti

 

I personaggi principali:

 

1        Eragon: Cavaliere di Saphira

2        Saphira: drago di Eragon

3        Nasuada: figlia di Ajihad. Salita al comando dei Varden dopo che suo padre fu ucciso dagli Urgali

4        Roran: cugino di Eragon. I Ra’zac hanno rapito la sua fidanzata e allora fugge con il suo paese fino nel Surda

 

I personaggi secondari

 

1          Arya: elfa figlia di Islanzadi la regina degli elfi

2          Orik: nano figlio adottivo di Rothgar, il re dei nani e capoclan del Durgrimst Ingeitum, accompagni Eragon ad Elemesfera

3          Oromis: maestro di Eragon e Cavaliere di Gleader

4          Gleader: drago di Oromis e maestro di Saphira

5          Urgali: mostri che erano al servizio del re. Ora alleati con i ribelli

 

La vicenda

 

Eragon e Saphira hanno appena salvato la città dei Varden e sconfitto Durza lo spettro inviato dal re. Ora Eragon deve continuare il suo addestramento ad Elemesfera la capitale degli elfi in vista di un nuovo attacco di Galbatorix. Lungo il tragitto Eragon dovrà affrontare molti nemici. Dopo una parte di addestramento con Oromis, Eragon allarmato si reca nel Surda dove tra i due regni si sta svolgendo una guerra. I Surdani, i Varden e gli Urgali alleati vincono ma durante la battaglia compare un altro Cavaliere dei Draghi. Eragon lo riconosce quando gli toglie l’elmo: è il suo amico Murtagh alleato con Galbatorix. Da lui scopre di essere figlio di Morzan come lui.

 

----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------  

MARTINO HA LETTO: Inheritance

  

I protagonisti

 

I personaggi principali:

 

1        Eragon: Cavaliere di Saphira il suo drago

2        Saphira: drago di Eragon

3        Nasuada: figlia di Ajihad. Salita al comando dei Varden dopo che suo padre fu ucciso dagli Urgali

4        Roran: cugino di Eragon. Diventa capitano di una parte dell’esercito grazie al suo talento

 

I personaggi secondari

 

1          Arya: elfa figlia di Islanzadi la regina degli elfi

2          Gleader: Muore nello scontro contro Galbatorix ma il suo Cuore dei Cuori lo ha Eragon

3          Mutagh: Fratellastro di Eragon e Cavaliere di Castigo. È alleato con Galbatorix

4          Castigo: drago di Murtagh. È alleato con Galbatorix

 

La vicenda

 

Si avvicina lo scontro finale tra i Varden e Galbatorix. I Varden con l’appoggio di Kull, Urgali, Elfi, Nani e Gatti Mannari si avvicinano sempre più alla fortezza di Galbatorix guidati da Nasuada, Eragon e Saphira. Ogni città espugnata, ogni territorio conquistato costa uomini e fatiche. Nella conquista di Das – Leona costa quasi la vita a Eragon e Roran. Gli scontri con Castigo si susseguono e lui diventa sempre più potente, Eragon capisce che nonostante sia diventato più forte non crede di riuscire a sconfiggere Galbatorix e Murtagh. Nonostante il coraggio e la forza dei soldati, l’esercito è allo stremo e durante un attacco improvviso Castigo rapisce Nasuada. Viene fatta prigioniera e Galbatorix vuole che lei gli giuri fedeltà. Durante la sua prigionia, Murtagh cambia e la aiuta a resistere alle torture. Eragon si reca a Vroengard , li scopre il suo vero nome, apre la Volta delle Anime e con stupore trova centinaia di uova e cuori dei cuori di drago disposti ad aiutarlo. Con loro al suo fianco Eragon si reca alla dimora di Galbatorix e li dopo colpi di scena riescono a ucciderlo grazie al prezioso intervento di Murtagh, Arya e Saphira che uccidono il suo drago. Da quel momento Nasuada diventa regina. Eragon però deve patire perche non sa dove far crescere i draghi e perche è diventato troppo potente. Il legame tra Arya e Eragon è sempre più forte e si lascano con tristezza. Eragon alleverà i nuovi Cavalieri lontano da Alaghesia.

----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------                                                                                                                       

 

MARTINO HA LETTO: Cuore di Pietra

Un giorno George, un ragazzo di Londra, in un museo di storia con la scuola, viene messo in punizione. Arrabbiato rompe una statua e improvvisamente un rapterodattilo prende vita. George scappando incontra l’Artigliere che gli dice dove si trova: in un mondo dove i Marchiati (statue senza anima) sono contro i Destati (statue simili agli uomini). George con Edie e l’Artigliere riesce a scoprire il motivo per cui i Marchiati sono infuriati con lui. George va dal frate nero che gli spiega che lui è un creatore e non può rompere le cose. Per rimediare al suo danno George deve posizionare le statua rotta sul Cuore di Pietra di Londra.

Il libro mi è piaciuto perché è avventuroso

LUISA HA LETTO: Artemis Fowl

 

 

Artemis Fowl è un ragazzo di dodici anni con il Q.I. il più alto in tutta Europa, è un genio e discende da una famiglia di ladri e ingannatori. Il suo grande desiderio è di impossessarsi del tesoro degli gnomi, degli elfi e delle fate (il Popolo) che vive nel mondo sotterraneo. Trova il libro che governa la vita del Popolo e, anche se è scritto in gnomico e si legge a spirale, riesce a decifrarlo al computer con un suo programma. Scopre che gli elfi hanno bisogno di ricaricare la propria magia seguendo uno speciale Rituale in una notte di luna piena risalendo in superficie e riesce a catturare una di loro, Spinella Tappo, un agente che difende il Popolo. Artemis, aiutato dal suo maggiordomo Leale, propone uno scambio: Spinella Tappo per l’oro del Popolo. Gli agenti del Popolo (LEP) fanno di tutto per liberare la loro compagna: fanno intervenire prima il nano Bombarda Sterro che può entrare in casa di Artemis scavando un tunnel sottoterra come una talpa e perfino un gigantesco Troll. Leale viene attaccato dal Troll e viene ucciso, ma la forza magica che Spinella usa per guarire le sue ferite, provocate dal Troll, riporta in vita il maggiordomo. Il ragazzo riesce ad ottenere l’oro del Popolo come riscatto, ma  prima di liberare Spinella, le propone uno scambio: la restituzione di metà oro in cambio della guarigione della madre Angeline, molto malata dopo la scomparsa del marito in Russia.

----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

LUISA HA LETTO: C'era una volta Ulisse

 

Un nonno, l’autore del libro, racconta al suo nipotino imprese di eroi della mitologia. Racconta di Ulisse, che dopo la distruzione di Troia, mentre cerca di ritornare a casa, a Itaca, si trova a vivere avventure incredibili in un mondo diverso dal nostro, quasi magico, dove ci sono giganti, maghe, dei immortali ecc. Racconta alcuni dei fatti che vengono narrati nel libro che parla di Ulisse cioè l’Odissea: racconta dei mangiatori di loto, una pianta che fa perdere la memoria, di Polifemo, un ciclope che divora alcuni dei suoi uomini, dell’isola galleggiante con Eolo che gli regala un otre con dentro tutti i venti che popolano il mare, dei Lestrigoni mangiatori di uomini, di Circe che trasforma i suoi compagni in maiali, di Tiresia che lo aiuta a passare dal mondo dei morti, della dea Calipso che lo vorrebbe tenere sulla sua isola come sposo. Ulisse riesce sempre a superare tutte queste difficoltà perché è molto furbo e alla fine riesce a ritornare da sua moglie e suo figlio a Itaca.
Il nipote fa domande al nonno per sapere come fa a sapere tutte queste storie e a quanti anni aveva iniziato a leggerle. Il nonno risponde che si era interessato alla mitologia ancora quando era uno studente e in particolar modo quando studiava il greco e si era appassionato alla mitologia. Racconta poi la storia di Perseo, figlio di una donna umana e un dio. Polidette, re di Serifo, come si usa in Grecia, per poter chiedere la mano di una ragazza che vuole sposare, chiede a quelli che ha invitato alla sua festa un dono che poi lui porterà alla sua amata. Perseo, che è presente alla festa, ma è anche un po’ ubriaco, promette che avrebbe portato la testa della Gorgone. In realtà le Gorgoni sono tre esseri femminili mostruosi e solo Medusa può essere uccisa perché mortale, le altre due sono immortali. L’impresa è difficilissima, visto che chi guarda Medusa viene subito trasformato in pietra. In aiuto di Perseo arrivano due dei, Atena ed Ermes, mandati dal dio suo padre che lo aiutano a superare tutti gli ostacoli. Perseo deve riuscire a prendere l’unico occhio delle sorelle streghe delle Gorgoni per sapere dove trovare le ninfe che lo possono aiutare. Le ninfe gli regalano i sandali alati per avere la velocità, l’elmo che elimina la faccia per entrare nel mondo dei morti e avere l’invisibilità, una bisaccia da cacciatore per nascondere la testa di Medusa e sfuggire al suo sguardo. Grazie a questi oggetti e grazie alla sua ingegnosità Perseo riesce nella sua impresa. Porta la testa a Polidette che non crede che Perseo sia riuscito nell’impresa e gli fa tirare fuori la testa di Medusa dalla bisaccia. Perseo per dimostrare che dice la verità tira fuori la testa di Medusa mentre guarda dall’altra parte e la mostra a Polidette che subito diventa di pietra.

LUISA HA LETTO :

L’amicizia tra quattro ragazze che un’estate si sono condivise un paio di jeans “portafortuna” è ancora molto forte. Tre di loro si sentono spesso, ma di Tibby, che si è trasferita in Australia nessuno ha più notizie, finchè un giorno non arriva da  parte sua a Lena, Carmen e Bridget un lettera che le invita a ritrovarsi tutte insieme sull’isola di Santorini in Grecia.
Le tre amiche arrivano sull’isola, ma l’amica non c’è né all’aereoporto né a casa; sembra sparita. Il suo corpo viene ritrovato in mare dalla guardia costiera. Inizia il mistero: le amiche pensano che Tibby si sia suicidata e si chiedono il perché di quel gesto, il perché di quell’invito che avevano ricevuto per andare sull’isola e ancora di più si chiedono perché l’amica morta aveva lasciato a ciascuna di loro una busta contenente diverse lettere da aprire a date diverse e con indicazioni diverse. Le tre amiche ritornano alla vita normale, e alle varie date aprono le lettere: qualcuna viene invitata a recarsi ad appuntamenti, altre a prendere delle decisioni, ma tutte hanno la stessa lettera che le invita ad andare ad un indirizzo uguale ad una stessa data. Si ritrovano tutte il giorno prestabilito in una fattoria in mezzo alla campagna, vicino a New York per scoprire la verità. Ad aspettarle c’è il compagno di Tibby, Brian che tiene in braccio una piccola bimba: è la figlia di Tibby, Bailey. Tibby era andata in Australia con Brian per un breve periodo, lì aveva scoperto di aspettare un bimbo, ma anche di avere una malattia degenerativa. Aveva comprato con Brian la fattoria vicino a New York dove si sarebbero trasferiti dopo aver avuto la bimba e lì voleva riunire le sue amiche e i suoi genitori per far conoscere sua figlia. Quel giorno a Santorini era andata a fare un bagno, ma probabilmente si era sentita male ed era annegata. Mai avrebbe abbandonato la sua famiglia e mai avrebbe abbandonato le sue migliori amiche alle quali voleva chiedere di occuparsi di sua figlia una volta morta.

LUISA HA LETTO: Il giardino segreto

 

 

Mary doveva andare a vivere a casa dello zio Archibald Craven perché rimasta orfana di entrambi i genitori. Ad aspettarla ci sono tutti i servitori, suo zio invece è in giro per il mondo per lavoro e quindi non è presente al suo arrivo. Mary viene accolta dalla domestica Martha, che le mostra la casa, la sua camera e il giardino. In una parte del giardino  le dice che non si può entrare: è chiuso da un cancello da tanti anni, da quando era morta la moglie del signor Craven. Un giorno Mary trova la chiave del cancello del giardino fra l’erba alta e, incuriosita, apre ed entra: un tempo doveva essere bellissimo e pieno di rose, ora le rose non erano ancora fiorite e c’erano tante erbacce dappertutto, ma era comunque bello.
I giorni successivi torna di nascosto e inizia a sistemarlo  togliendo le erbacce.
Mary un giorno incontra  Dickon, il fratello di Martha e fa subito amicizia. Lui ama molto la natura, parla con gli animali e Mary le racconta che di nascosto sta cercando di sistemare il giardino “segreto” e lui decide di aiutarla.
Un notte la ragazza, sente un pianto in una della tante stanze e va a vedere quello che succede, ma viene fermata dalla serva. Alcuni giorni più tardi lo sente di nuovo e questa volta riesce ad entrare in quella stanza: trova un ragazzo più o meno della sua età. Scopre che è figlio di suo zio e si chiama Colin. Lui sta sempre a letto perché il dottore gli ha detto che presto gli sarebbe spuntata la gobba e poi sarebbe morto. Quando voleva qualcosa che non poteva avere piangeva più che poteva e faceva capricci per averla. Mary fa amicizia anche con lui, le domestiche le permettono di andare a fargli compagnia e riesce anche a calmarlo quando ha attacchi di panico, raccontandogli dei suoi lavori in giardino: diventa un loro segreto. Un giorno Mary lo invita a uscire con lei e lui riesce a convincere le domestiche col pianto. Lo porta sulla sedia a rotelle di nascosto nel giardino segreto e lui se ne innamora subito. Vuole ritornarci tutti i giorni con i suoi amici, sempre di nascosto, e visto il suo miglioramento di umore, i servi e il dottore lo lasciano andare.
Un giorno il giardiniere li sorprende mentre stanno entrando nel giardino ed entra a vedere come i ragazzi sono riusciti a sistemarlo e decide di dare loro una mano mantenendo il segreto. Intanto Colin migliora di giorno in giorno, acquista appetito, un bel colorito e un giorno decide di alzarsi dalla sedia a rotelle e aiutato dagli amici dopo un po’ di tempo riesce a camminare da solo. Mantiene il segreto  di poter camminare fino all’arrivo del padre. Il padre di Colin rientra prima del previsto e la servitù lo avvisa che avrebbe trovato il figlio in giardino. Lui esce per cercarlo, vede il cancello del giardino segreto aperto ed entra: trova suo figlio in piedi che aiuta i suoi amici che sono riusciti a sistemare il giardino come quando sua moglie era ancora viva. La gioia di tutti è immensa.

MICHELE HA LETTO: La macchina senza benzina

                                        

Il ragioniere Strambi un giorno si accorge che la sua Fiat 850 viaggia senza benzina.
Dopo un primo momento di smarrimento totale, decide di dividere il suo segreto con i famigliari per avere un’idea di come poter sfruttare al meglio questo prototipo. Ma ecco che sulla sua strada compaiono due furfanti : Mister Zavy e il suo segretario che rapiscono suo figlio Luca.
Grazie all’intervento del Commissario, che capisce subito che la macchina senza benzina era opera del mago Crack, le cose si rimettono a posto.
Il mago Crack voleva solo aiutare Luca perché suo padre non portava mai a fare un giro in macchina la famiglia per colpa del costo della benzina.

 

MICHELE HA LETTO: Il gran sole di Hiroshima

                                

20 luglio 1945: è una caldissima mattina di luglio e il vecchio costruttore di barche ormai inabile al lavoro Kenji Niscioka sta pescando su uno dei sei bracci del fiume Otha. Per colpa della guerra, mangia ogni tre giorni la quantità di riso che un tempo mangiava in un giorno solo, e, ora, neanche più i pesci abboccano alla sua lenza. Anche la sua barca è stata requisita dalla Marina fin dal primo anno di guerra. Sulla strada accanto alla riva un gruppo di soldati sta marciando; al margine di essa, un ragazzo di dieci anni, Scigheo Sasaki tenta di tenere il passo dei soldati dall’alto dei suoi trampoli. La sua sorellina Sadako di quattro anni, batte i piedi piangendo perché non riesce a raggiungerlo. Intanto, nel cielo, il pilota americano Lawrence A. Kennan sta effettuando il suo dodicesimo giro sopra la città di Hiroshima fotografandola. Nessuno sull’isola sembra dare alcuna importanza a questo ricognitore: siamo in guerra ma per un giapponese è segno di debolezza allarmarsi per un semplice aereo e poi nessuno ha mai osato attaccare Hiroshima. La piccola Sadako ora piange perché vuole tornare a casa: ha fame, ma suo fratello sa che a casa non c’è niente da mangiare. La loro mamma, Yasuko, ha lasciato loro l’ultimo boccone per colazione e se n’è andata al lavoro senza aver toccato cibo. Ora si trova nella fabbrica di armamenti Mitsubishi alla postazione numero 389 e per la debolezza sviene fra i macchinari, ma deve subito riprendersi, altrimenti la punizione è la diminuzione della paga e il ritiro delle razioni di cibo. Suo marito, il signor Sasaki è in guerra – presto sarà tutto finito- si consola mentre riprende il lavoro.
3 agosto. Nella vicina Isola di Tinian, il pilota Kennan e il mitragliere O’Hagerty stanno osservando giocare a carte i loro compagni di avventura : l’osservatore William Sharp, il secondo pilota George Hawkins e il mitragliere di poppa Frank Richardson. C’è tensione nell’aria: troppi borghesi con strane cartellette e troppi ufficiali hanno raggiunto la base in questi giorni. Hanno anche scaricato un enorme “sarcofago” nero e nessuno sa cosa contenga, Non può essere una bomba, una sola non può essere conservata e sorvegliata in questo modo. E poi, una bomba sola al massimo può abbattere un paio di edifici…
6 agosto. Yasuko sveglia il figlio Scigheo prima di recarsi in fabbrica: gli ricorda di andare presto allo spaccio per la distribuzione dei viveri. Intanto, nell’isola di Tinian, il colonnello Tibbets che aveva il comando del B29 , ha appena conosciuto la sua missione: deve sganciare una bomba sopra Hiroshima e, incaricato di dare un nome al suo velivolo decide: - Enola Gay, come mia madre ! -.
Ore 08.14.35. Il pilota sgancia la bomba. Scigheo e Sadako, dopo aver inutilmente atteso per più di un’ora in fila davanti allo spaccio, sono nel parco: Sadako sta dormendo e Scigheo si tuffa nello stagno esausto.
Ore 08.15.00. La bomba esplode. Un nuovo sole, cento volte più incandescente del sole originale si accende nell’aria.
In questo secondo, 86.000 persone bruciano vive, 72.000  subiscono gravi ferite, 6.820 case vengono stritolate e scagliate in aria dal risucchio di un vuoto d’aria.
Scigheo viene letteralmente strappato fuori dallo stagno e la sorellina scaraventata a terra fra i tronchi e i cespugli caduti.
La loro madre, colpita solo di striscio da un pezzo di metallo, si trova in mezzo ad un inferno: ovunque persone ferite che gemono e chiedono aiuto.

Primavera 1955. La guerra è finita da dieci anni. Dopo due anni passati in mezzo alle rovine a cercare di sopravvivere, la famiglia Sasaki ora può dirsi fortunata. Il papà è ritornato sano dalla guerra ed ha riaperto il suo negozio di barbiere, Scigheo ha vent’anni e Sadako è diventata una ragazza di 14  e sta partecipando ad una gara ciclistica a staffette  da Tokio a Hiroshima.
Ma ecco che, a cento metri dal traguardo, un grande fuoco le brucia il petto.
Più tardi, a casa, mentre guardano impotenti la povera Sadako priva di forze, i genitori e Scigheo stanno pensando tutti alla stessa cosa : le radiazioni.
Al nuovo ospedale, il dottor Owens non si dà pace: le vittime della bomba continuano ad aumentare.
Anche Scigheo non si dà per vinto e porta alla sorella l’occorrente per ritagliare e piegare mille gru di carta dorata: alla millesima lei guarirà.
Purtroppo però alla novecento novantesima il suo cuore si fermerà per sempre.

Commento: E’ una storia triste ma che fa riflettere sulla stupidità degli uomini che si autodistruggono.

SILVIA HA LETTO: La vendetta di Debbora (con 2 b)

  

 

Debbora (con due “b”) era una bambina che aveva dei sogni. Uno di questi era quello di diventare IL BIMBO FIGO, la pubblicità di un giornalino. Un bel giorno entrò in uno studio fotografico,fece un provino e la presero subito. In quello studio le tagliarono i capelli e rinnovarono il suo modo di vestire per il servizio fotografico.  La mamma era così orgogliosa di lei che anch’essa  iniziò a cambiare il suo look, facendole indossare  ridicoli abitini di pizzo e dandole dei cibi dietetici, tutto questo per trasformarla da bambina piccola a ragazza adulta. A Debbora però non piaceva questa trasformazione radicale quindi cercò di fuggire da quella sgradevole situazione. Da quel momento decise di NON  partecipare a provini e sfilate.

MAURO HA LETTO: Harry Potter e la pietra filosofale

 

 

Harry Potter, orfano di madre e di padre, viene affidato agli zii. Al suo  11° compleanno gli viene rivelato che è un mago e che i suoi genitori sono stati uccisi da Voldemort, un mago malvagio. Frequenta la scuola di Hogwarts per maghi. Qui incontra due amici: Ron e Hermione. Qualcuno all’interno della scuola vuole rubare la pietra filosofale che rende immortali. Attraverso molte avventure scopriamo che è il prof. Raptor a voler rubare la pietra per far ritornare in vita il malvagio Voldemort  e uccidere Harry. In conclusione, per salvare la vita di Harry Potter la pietra filosofale viene distrutta.

Il libro mi è piaciuto molto perché i protagonisti sono per lo più ragazzi della mia età e a chi non piacerebbe fare una magia ogni tanto e volare su una scopa? È un racconto che stuzzica la fantasia.